Questa affascinante pellicola in stop-motion, dalla perfetta realizzazione tecnica e registica (by Henry Selick di Nightmare before Christmas, n.d.r.), sa mantenere tutte le aspettative che un racconto di suspense, in equilibrio tra sogno e realtà, ci può trasmettere.
Superbamente diviso tra brivido e stupore, lo spettatore viene attirato nel mondo di Coraline, una ragazzina “tosta” e annoiata dalla forzata solitudine, che casualmente scopre una realtà parallela.
Qui la vita imita il suo quotidiano, ma in modo molto più colorato, divertente, allettante. Almeno in apparenza.
Gli aspetti più terrificanti della storia, tratta dall'omonimo romanzo di Neil Gaiman, vengono svelati man mano con buon ritmo e giusta dose di tensione.
E non ci vengono risparmiati solo perché i possibili spettatori sono dei bambini.
A loro non viene nascosto nulla, né dei genitori distratti (moderno incubo di solitudine fanciullesca), né gli oscuri misteri che si celano dietro un aspetto ingannevole, né la malvagia potenza di una matrigna possessiva e crudelissima.
Brividi a volontà vengono elargiti ai piccoli che, col loro sguardo avido di meraviglie, accompagneranno Coraline nella sua avventura.
E alla fine verranno ripagati, tanto dalla bellezza delle immagini, quanto dalla vittoria, come è giusto che sia, della protagonista in lotta contro surreali avversità.
Agli adulti, intanto, il compito assai facile di afferrare la morale... e farne tesoro.
2 commenti:
veramente un bellissimo film e poi devo ammettere che vederlo in 3D diventa per così dire molto più inquietante... mi accingo a leggere il libro da cui è tratto di Neil Gaiman appena posso scriverò anche io una recensione completa sia del libro che del film... tu intanto continua così!
Mi hanno assicurato che il libro è davvero bello, forse lo leggerò anch'io. Intanto aspetto la tua recensione.Grazie di tutti i complimenti!
Catia
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