Graficamente appagante e molto ben riuscita nella caratterizzazione dei personaggi, questa pellicola animata inaugura con delicata simpatia la sfida che la Universal lancia alle “veterane” DreamWorks e Pixar.
Non sarà un capolavoro di meravigliosa ed esilarante originalità come tanti tra i titoli delle due Case appena citate, ma 'Cattivissimo Me' presenta comunque innumerevoli occasioni di sorriso come di tenerezza, nonché piacevoli e gustose soluzioni di sceneggiatura.
In un mondo dove è aperta la gara tra chi è il più cattivo di tutti ed esiste una banca che segretamente incentiva i più fantasiosi crimini contro l'umanità, il crudele di professione Gru si contende il primato di miglior “despicable” col più giovane Victor/Vector.
Per vincere la sfida e portare a termine un'impresa impossibile (rubare la luna), i due si combattono con l'ausilio di stupefacenti tecnologie, finché Gru non intuisce che avrà bisogno di un insospettabile elemento umano (ovvero tre orfanelle) per poter penetrare nella fortezza del rivale e privarlo di uno straordinario miniaturizzatore.
Ma l'elemento umano, si sa, è il più imprevedibile di tutti, recando con sé effetti collaterali che vanno a minare gli insani principi di inossidabile cattiveria del nostro Gru...
Questa storia assai lineare e già nota è però trattata con giusto brio e misurato buongusto e ha una nota di merito non da poco nel presentare finalmente tutte gag comprensibili non solo dal pubblico adulto, ma anche e giustamente dai bambini.
Persino le numerose citazioni cinefile (una per tutte, la scena allo specchio di Taxi Driver “Stai parlando con me? No dico, stai parlando con me? ”) sono confezionate in modo impeccabile perché possano suscitare le risate dei più piccoli e questo è senza dubbio un pregio non trascurabile.
Oscar alla simpatia, infine, per l'esercito dei Minions, gli ominidi gialli tuttofare nel laboratorio segreto di Gru: un perfetto incrocio tra gli Umpa Lumpa di Willy Wonka e i Little Green Men di Toy Story davvero spassoso.
Pubblicato anche su MyMovies.it
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